L’Istituto Comprensivo “G.T. di Lampedusa” n. 1 di Capo d’Orlando, in vista dell’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021 e della ripresain presenza delle attività didattiche, prevista per lunedì 14 settembre 2020, sta lavorando alle seguenti soluzioni:
- attivazione di due sezioni aggiuntive di scuola dell’infanzia, una a Capo d’Orlando centro e l’altra a Naso centro;
- attivazione di due classi aggiuntive presso la scuola secondaria di I grado “E. Mancari” di Capo d’Orlando: una seconda ed una terza classe;
- banchi monoposto;
- richieste di messa in sicurezza dei locali ai comuni di Capo d’Orlando e Naso;
- definizione del Patto di Corresponsabilità basato sulle Linee Guida del Ministero dell’Istruzione;
- presentazione progetti Pon;
- aggiornate procedure metodologiche e didattiche;
- ·nuova organizzazione del lavoro;
- redazione del Documento di Valutazione dei Rischi aggiornato.
Le prime tre soluzioni proposte permetterebbero di assicurare il distanziamento statico di sicurezza degli alunni secondo i parametri indicati dall’USR Sicilia, pari a un metro lineare rientrante nel range 1,8-2,2 metri quadrati per alunno.
Ovviamente, per arrivare a questo si è in attesa dell’organico, dei banchi richiesti e di alcuni locali che il Comune di Capo d’Orlando può facilmente mettere a disposizione a costo zero, come indicato dal dirigente scolastico Rinaldo Nunzio Anastasi negli incontri con il sindaco Franco Ingrillì e l’assessore Andrea Paterniti.
“Condicio sine qua non per l’avvio dell’anno scolastico in sicurezza -dice il Dirigente Scolastico-, al di là delle risposte che devono pervenire dall’USR Sicilia e dal Ministero dell’Istruzione, è la volontà politica dei due comuni di Capo d’Orlando e Naso, sui quali territori sono dislocati i nostri plessi, a trovare ulteriori spazi per le aule, oltre a quelli esistenti, e ad avviare alcune immediate, urgentissime ed indifferibili procedure di messa in sicurezza: con il comune di Naso le soluzioni sono state immediatamente trovate; con il comune di Capo d’Orlando la discussione è ancora aperta nonostante le facili soluzioni prospettate”.
I genitori, prima dell’inizio delle attività didattiche, saranno chiamati a sottoscrivere il Patto di Corresponsabilitàbasato anche sulle Linee Guida del Ministero dell’Istruzione in materia di ripresa delle attività didattiche post-emergenza Covid-19. Alcuni progetti Pon già presentati ed altri che si stanno presentando in questi giorni, poi, vanno nella direzione delle esigenze delle famiglie più bisognose.
L’Istituto Comprensivo n. 1 di Capo d’Orlando sta comunque lavorando anche sugli aspetti metodologici e didattici innovativi e specifici per le situazioni che verranno a crearsi a partire dal prossimo settembre. “Così come durante il lockdown –afferma ancora il dirigente Rinaldo Nunzio Anastasi– questo Istituto è stato in grado efficacemente di gestire la didattica a distanza per tutti gli alunni, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di I grado, non limitandosi a lasciare soltanto compiti per casa, ma attivando soluzioni digitali e tecnologiche all’avanguardia, alla stessa maniera, a partire dal 14 settembre, saranno avviate, a cura degli ottimi docenti in servizio, progredite maniere di fare scuola, che riusciranno a coinvolgere piacevolmente gli alunni e le loro famiglie, secondo le esigenze previste dal nuovo Piano dell’Offerta Formativa, ed una moderna organizzazione del lavoro, basata sull’organico dell’autonomia, rispettando i criteri di flessibilità, diversificazione, efficacia ed efficienza del servizio scolastico”.
Per altro, è allo studio il Documento di Valutazione dei Rischi aggiornato, redatto dal dirigente scolastico in collaborazione con il direttore dei servizi generali ed amministrativi, rag. Carmelo Galati Rando, e con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ing. Girolamo Brunoni.
Il nuovo DVR viene elaborato, in relazione alla situazione epidemiologica da Covid-19, sull’individuazione dei fattori di rischio, sulla definizione di misure di sicurezza e salubrità degli ambienti nel rispetto della normativa vigente ed in particolare di quella relativa all’emergenza sanitaria, sull’elaborazione di percorsi di transito all’interno delle singole sedi scolastiche da parte degli alunni e del personale, onde evitare assembramenti, e sul piano degli acquisti da effettuare (dispositivi di protezione, materiali per l’igiene individuale, prodotti di igiene per ambienti, altro materiale in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19). |